Ne L’imperfezione della solitudine incontriamo cinque figure femminili, Désirée Clary, Medea, Euridice, Saffo, Giovanna d’Arco. Ascoltiamo i ricordi, gli sfoghi sommessi. All’interno di un cerchio immaginario di emozioni e sentimenti, il passaggio dall’Unico all’Universale diventa un processo naturale di evoluzione. La solitudine, necessaria per entrare in contatto con se stessi, è imperfetta quando subisce il bisogno dell’altro, un bisogno che castiga la vita di queste donne. Il ritorno a percorsi solitari è cura e amalgama all’universalità dell’amore.

Paola Crisostomidis Gatti è nata a Messina, ma ha vissuto in diverse città italiane. Attualmente si divide tra Roma e Firenze. Articolista freelance e blogger, cura rubriche di poesia sul blog «RMagazine.it». È stata membro di giuria nel concorso fiorentino “Giubbe Rosse Inediti 2018”. Premiata in vari concorsi letterari, le sue poesie sono state pubblicate su antologie e riviste. Nel 2017 è uscita la sua prima raccolta poetica: Istanti lunghi come coltelli (Giuliano Ladolfi Editore).